Ostalgia

Qualcuno l’ha accolta annunciando la nascita della “prima biblioteca per il turismo nell’Europa dell’Est”, ma è molto di più di una rivista turistica.

Tanto per cominciare la redazione è composta da molti cognomi italiani, di persone appassionate di cultura est-europea. La sede è a Milano. Edita in lingua italiana e tradotta in Inglese, la rivista bimestrale Vie dell’Est viene pubblicata solo sul web. È una rivista virtuale, piacevole da sfogliare grazie a delle animazioni minimal, misurate, con interessanti testi e bellissimi reportage fotografici. La prima impressione è dunque di qualità ed impegno nel realizzarla. Insomma, Talento e Tecnologia non sembrano mancare.

La terza T, la Tolleranza, è data dagli argomenti affrontati, che mostrano i lati affascinanti di terre in continua evoluzione, come “riprendere un fiore mentre sboccia”. Città, paesi, usanze, ricette, musica (a cura dei ragazzi di Ratka Piratka), cinema e culture di un est pronto a contaminarci. E non manca neanche la rubrica sulle “imprese dell’est”.

Una rivista pensata per la classe creativa, cioè per quelle persone che cercano esperienze originali quando viaggiano, che vogliono farsi contaminare da culture differenti e che sono attente alla qualità di quello che consumano, compresi gli articoli di giornale.

Stupendo poi questo post nel “notiziario settimanale”: La Regina d’Inghilterra in visita a Lubiana, a ruba tutti i frac del paese!!

Lascia un commento