Love is in the air o love is in the chat?

Siamo nell’era del web 2.0: internet ormai fa parte della nostra quotidianeità e ahimè anche della sfera dei sentimenti liquidi. Mondi virtuali, aziende virtuali, sesso virtuale, amicizie virtuali: ecco che incontrarsi, conoscersi, parlarsi grazie a internet è diventato cosa di tutti i giorni, anche per i giovani singles musulmani.

Ebbene si amici: si chiamano SinglesMuslim, Muslima.com, UkMuslimSingle…ecc: portali per singles musulmani e musulmane che vogliono incontrarsi per conoscersi attraverso la chat. Un luogo perfetto per evitare contatti vari ed eventuali, ma pur sempre con delle regole.

Sono portali internazionali per incontri un po’ particolari, visto che è dedicato esclusivamente a ragazzi e ragazze musulmane che vogliono fare amicizia o mettere su famiglia. Ogni portale è naturalmente rispettoso delle regole imposte dall’Islam (visto che si parla di Allah): le ragazze iscritte non chattano con sconosciuti a loro piacimento. Genitori, zii, fratelli, cugini, nonni, bisnonni e cugini di secondo grado possono accedere alle conversazioni “private” delle fanciulle, sorelle, cugine, figlie e nipoti. Il fattore principale è la possibilità di poter consultare un vasto database e quindi avere più possibilità di incontrare il proprio principe arabo Cenerentola con gli stessi gusti, passioni e interessi. E’ persino possibile fare ricerche in base alla corrente della religione islamica del navigatore, fare regali virtuali e chattare in diretta.

Che bellezza no? ora tutti su internet in cerca di una potenziale famiglia: se avete problemi di cuore datevi all’amore virtuale, poichè dietro ogni chat si potrebbe nascondere il vostro principe in calza maglia. Ma allora: Love is in the air o love is in the chat? Io ho scelto e voi?…Love is in the air. Everywhere i look around…love is in the air. Every sight and every sound…

6 Risposte

  1. […] first collected Added 28 Oct 08 from crossmode.wordpress.com Flag as inappropriate or […]

  2. la scorsa settimana leggevo sul Corriere una conversazione tra Magis e Barricco che questo post mi ha ricordato, forse perchè nell’articolo si parla anche di Mutazione e qui mi sembra che il Cambiamento sia centrale (in realtà tratta anche dei BLOG con intervento interessantissimo). ancora non ho un pensiero concreto ma c’è una frase che viene evidenziata e che vorrei condividere con voi: “accettare la mutazione è l’unico modo per conservare una possibilità di giudizio critico sulla nuova stagione”.

  3. ops! Baricco con una R sola

  4. E’ questo l’articolo http://notes-bloc.ilcannocchiale.it/post/2049329.html???
    “Accettare” mi sembra un pò troppo difensivo..un pò come il termine “tolleranza”….i

  5. cosa avresti messo tu al posto di “accettare”? non sono d’accordo sulla tua osservazione, qui non mi sembra si possa paragonare a Tolleranza. “accettare” un cambiamento non c’entra nulla con il tollerare, ma con il “prendere atto” anzichè temere, criticare, non considerare

  6. Ok…provo a spiegarmi.
    Accettare è un verbo transitivo: soggetto verbo e complemento oggetto. Qulacuno accetta qualcosa e si suppone che ci sia qualcuno di attivo e qualcuno di passivo. Per questo crossmode usa “giocare”…tutto cambia e se lo accetti, magari puoi rimanertene chiuso in casa…oppure, come crossmode, uscire fuori a giocare!!!

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