Non guardarti l’ombelico

L’artista è David Bohm, via frizzifrizzi.

Mourinho, frizzifrizzi e io

Eravamo al bar, giusto ieri sera..crossmode, Mourinho e frizzifrizzi.

Si parlava del più e del meno..io con le solite provocazioni tra contaminazioni e italianità: è stato lì che, uno degli immigrati più famosi oggi in Italia, Mourinho, se ne è uscito con “mi sto italianizzando; mi devo italianizzare, sto anche cercando di essere più simpatico” e io e frizzifrizzi giù a ridere!!! Com’è che uno che si definisce the “special one” alla fine si sente normale e sente che deve adeguarsi?

Ma non è finita perchè uno dei blog più interessanti e creativi, frizzifrizzi, prendeva la palla al balzo e ci raccontava che ” non molto tempo fa qualcuno ci ha accusato di dare troppo spazio ai brands stranieri a scapito di quelli italiani”. Ma lui ribadiva che ” continuerà a scrivere di chiunque mi piace o anche solo mi incuriosisce, qualunque sia la provenienza o la residenza, lasciando le classi differenziate ad altri..”

Capito? Immigrati superfamosi che si italianizzano e blog che parlano di creatività a prescindere dai recinti che qulche lettore reclama…sarà, ma a me tutto sto movimento piace proprio!!! Push e pull…gente che va e gente che viene e che prende parola molto semplicemente: poi eravamo lì ad un aperitivo, mica in parlamento…

Credo che sia lì, al bar sottocasa, quello vero nell’everydaylife made in Italy, che si gioca la partita reale…dove si innescano le giuste pratiche, con tutta la leggerezza che persone normali e aperte sanno di avere.

Infatti, bevendo l’ultimo giro, frizzifrizzi ribadiva che la sua posizione:” era molto leggera, senza nessuna dichiarazione d’intenti…nessun cambio di rotta rispetto a quello che fino ad ora ho fatto dalla pagine di questo blog. Solo fin dall’asilo non ho mai sopportato i recinti ”

Niente di più niente di meno: si chiama normalità.